sabato 17 gennaio 2009

No al Canone RAI

Da Antonio, un utente del Blog, ricevo e pubblico:
Un nuovo anno va iniziato con dei buoni propositi. E quale miglior proposito della disdetta del canone RAI? Difficile trovarne uno migliore. Il canone è utilizzato dai partiti per informarvi che a gennaio nevica e che ad agosto si va in vacanza... Del processo Mills/Berlusconi o del processo Bassolino non c'è mai traccia. La Forleo e De Magistris sono trattati come magistrati deviati. La prima serata è dedicata al pensiero di Gasparri e Cicchitto.
I fili dell'informazione sono in mano ai partiti.
La RAI è uno strumento di propaganda del PDL e del PD. La RAI dovrebbe essere un servizio pubblico, ma è un servizio pubblicitario. Più pubblicitario, che pubblico. Vogliono la pubblicità? Rinuncino al canone. Vogliono il canone? Rinuncino ai partiti.
Per ora non si fanno mancare niente. Pubblicità, censura dei partiti, famiglie, veline e fiction.
Un servizio di informazione pubblico è necessario, ma per essere pubblico non deve dipendere da Berlusconi (ricordo che in I talia il 50% dell'informnazione lo detiene Berlusconi e l'altro 50% il Governo...). I modelli ci sono, come la BBC, basta prendere esempio.
Da ora fino a novembre si può dare la disdetta del canone. Non paghiamo più per la melma che ci propinano. Per novembre la RAI deve chiudere o cambiare. Due canali senza pubblicità e fuori dal controllo dei partiti mi sembra un buon obiettivo. Chi disdetta il canone può iscriversi al gruppo di Facebook: Cancelliamo il canone RAI. Le istruzioni:
- Prendere il libretto senza strapparlo in mille pezzi
- Copiare il numero di ruolo dal libretto di abbonamento alla televisione. In assenza chiedere un duplicato con raccomandata A.R. all'indirizzo abbonamenti TV (1° ufficio entrate Torino - S.A.T. Sportello Abbonamenti Tv - Casella Postale 22 - 10121 Torino)
- Non avere pendenze come arretrati o multe
- Versare 5,16 euro con vaglia postale, specificando nella causale del versamento "per disdetta canone numero di ruolo" (scrivere il proprio numero di ruolo)". Beneficiario del versamento: S.A.T. casella postale 22, 10121 TORINO; l'agenzia di pagamento: TORINO VAGLIA E RISPARMI
- Staccare dal libretto la cartolina "d", (la "b" se il libretto è recente) intitolata "denuncia di cessazione dell'abbonamento tv". Barrare la casella 2 che ha la richiesta di suggellamento e compilare gli spazi segnati riportando numero del vaglia e data del versamento
- Nello spazio sottostante vi è lo spazio per per la data di spedizione della cartolina: va riportata e apposta la propria firma. Sul retro della cartolina riportare nome, cognome e indirizzo del titolare che intende disdire. Correggere eventualmente il vecchio indirizzo URAR TV in S.A.T.
- In mancanza della cartolina per la denuncia di cessazione dell'abbonamento, usare la cartolina per le comunicazioni generiche e scrivere: "Il sottoscritto (nome, cognome, indirizzo) chiede la cessazione del Canone TV e chiede di far suggellare il televisore (numero di ruolo:...) a colori detenuto presso la propria abitazione. A tale scopo ha corrisposto l'importo di 5,16 euro a mezzo vaglia postale n.... del.../.../... sul quale ha indicato il numero di ruolo dell'abbonamento". Fare una fotocopia della cartolina (davanti e dietro). L'originale della cartolina va spedito con raccomandata ricevuta ritorno all'indirizzo già stampato.
- Attendere il ritorno della ricevuta di ritorno
- Spedire con raccomandata A.R. all'indirizzo del S.A.T. il libretto di abbonamento originale completo con tutto quanto contenuto, tenendo a casa le ricevute dei pagamenti degli ultimi 10 anni (o da quando si è abbonati). La disdetta va completata entro il 30 novembre 2009.
A fronte di quanto sopra, la RAI potrà rispondere richiedendo i vostri dati anagrafici (ancora?), la marca dell'apparecchio da suggellare e dove si trova.
Loro non molleranno mai (ma gli conviene?).
Io neppure...

Antonio: Un “canonista” inc…zato!
(Fonte: beppegrillo.it)



Cancelliamo il Canone Rai

2 commenti:

fabio pass.. ha detto...

il canone rai è uno dei tanti abusi che noi contribuenti subiamo da parecchi anni, come il bollo auto,l'ici(fortunatamente è stata abolita)e l'iva.Si parla di crisi in tutto il mondo ,e togliere il canone rai sarebbe una cosa giusta,visto che in questi mesi 107,00e non rubati alle famiglie farebbaro comodo.Siamo stanchi di pagare tasse inutili .

falco ha detto...

Da un lato la social card (40 euro al mese) dall'altro il canone Rai: CI DANNO UN PIATTO DI RISO E TOLGONO IL FRIGORIFERO!
Paese da terzo mondo...