sabato 1 novembre 2008

Gela: protocollo d'intesa tra il Comune e il Majorana

Sabato 25-10-2008, con grande successo, ha avuto luogo il LinuxDay nei locali dell’Istituto Majorana di Gela col patrocinio del Comune di Gela.
La nostra città per la prima volta ha ospitato questa importante manifestazione.
L’evento ha prodotto delle bellissime novità .
E' stato siglato e reso noto nell'occasione dell'evento un importantissimo protocollo d'intesa tra l’Istituto Majorana ed il Comune di Gela per l'adozione del software libero. Ideatore del progetto è il Prof. Antonio Cantaro, supportato dal dirigente Prof. Vito Parisi e grazie alla sensibilità dell'Arch. Emanuele Tuccio (Capo Ripartizione Urbanistica e Manutenzione), dell'Arch. Carmelo Romano (Assessore ai Lavori Pubblici) e della Dott/ssa Antonina Liotta (Direttore Generale).
Il protocollo prevede la migrazione dell’apparato informatico comunale al software libero, col supporto della nostra scuola.
"Riteniamo verosimile -dichiara il prof. Cantaro- che per la prima volta in Italia la cooperazione tra un istituto scolastico ed una importante amministrazione locale, dia origine ad una collaborazione sinergica che sfocierà nel risparmio di molte centinaia di migliaia di euro ogni anno, oltre che nella indipendenza “informatica”. Si tratta di un settore di vitale importanza, oggi, di fatto, monopolizzato dalle multinazionali del software. L'ingente quantità di denaro pubblico che si risparmierà potrà essere destinato ai bisogni primari e prioritari del territorio. L'intesa potrebbe rappresentare esempio e sprone per altre amministrazioni locali, in periodi, come quello attuale, in cui le risorse economiche scarseggiano e risulta pericoloso dipendere, per l’informatica, esclusivamente da multinazionali straniere."
In chiusura di giornata, si è formato l’embrione del LUG (Linux User Group) di Gela che nei prossimi giorni verrà ufficializzato e quindi emetterà il primo vagito.
"Abbiamo comunicato pubblicamente -aggiunge il prof. Cantaro- che le nostre guide sono state adottate e pubblicate dal sito ufficiale openogfice.org. Facendo click sulle due guide, si accede al sito del Majorana di Gela che le contiene. Non possiamo che essere orgogliosi ed ancor più onorati. Un altro passo importante che l’Istituto Majorana e quindi la scuola italiana compie per la diffusione del software libero. Tanto riconoscimento, sicuramente, ripaga il lavoro e la fatica che sono stati necessari per la realizzazione del progetto intero."
E’ fuori di ogni dubbio che usare programmi Microsoft senza licenza è fuorilegge. Per non rischiare di incorrere più in sanzioni amministrative, come è già successo per qualche amministrazione pubblica, ci sono due soluzioni: pagare (e profumatamente) le licenze d’uso, o utilizzare software libero (Open Source).
Non mi sembra la scelta sia così difficile...
E adesso "partono" anche gli altri.
Infatti, prima il Majorana, poi il Comune di Gela, adesso... il Capuana di Siculiana (AG): ormai tutto è software libero!
Il fiume è in piena, l’onda dilaga ed il software libero, insieme con i formati, aperti prendono piede.
"Aspettiamo tutti gli altri. Di sicuro abbiamo dimostrato che non servono mezzi, organizzazioni mastodontiche o cortei. Basta anche un solo docente determinato e coraggioso in ogni Istituto. Noi siamo pronti a sostenervi con la nostra esperienza."

3 commenti:

fabio pass.. ha detto...

è bello pensare che il comune di gela ogni tanto conclude qualcosa di positivo

Anonimo ha detto...

Già.. soprattutto quando non c'è di mezzo il sindaco e la legalità...

fabio pass.. ha detto...

il comune non potrebbe fare anche un protocollo d'intesa con l'eni per ridurre l'inquinamento e farsi risarcire dei danni subiti negli anni? non sarebbe una cattiva idea